L'altra metà di Alessandra non è Matteo

Per Alessandra Mastronardi l'amore è sbocciato sul set. Ma se state pensando che l'anima gemella sia il suo partner televisivo Matteo Branciamore, resterete delusi.
La fiction galeotta non è " i Cesaroni", bensì "Romanzo criminale", dove la Mastronardi ha perso la testa per il co-protagonista Vinicio Marchioni.
Dopo qualche paparazzata, la coppia esce allo scoperto e si racconta a Vanity Fair:

"Non è stato amore a prima vista."

Tutti volevano che Eva (il personaggio della Mastronardi ne "i Cesaroni") cadesse finalmente tra le braccia del suo Marco (Matteo Branciamore).
Ma se il lieto fine ha soddisfatto il pubblico televisivo, meno contenti saranno gli appassionati di gossip.
Neppure la rottura tra Branciamore e Michela Quattrociocche è servito a qualcosa. Il motivo? Il cuore di Alessandra è già occupato. Il suo lui è un collega, ma non quello che tutti avevano immaginato. Il fortunato si chiama Vinicio Marchioni, ha diverse esperienze teatrali alle spalle, ed interpreta il "Freddo" in "Romanzo criminale", serie in cui la Mastronardi veste i panni di Roberta.
Sul set pare che Cupido si sia scatenato:

"Saranno nate almeno sette coppie - spiega l'attrice - Un paio sono anche già scoppiate. Noi resistiamo. Per ora."

I due vivono un momento d'oro, nonostante Vinicio viva un po' all'ombra della fama che la fidanzata ha conquistato con la serie di canale 5:

"Lo so che, per ora, sono solo il fidanzato di Alessandra Mastronardi - dice lui - e ne vado orgoglioso."

Il successo non li allontana, anzi. Dopo essersi tenuti alla larga dai flash, i due escono allo scoperto e raccontano come è nata la passione.

"Amore a prima vista?Per niente. Lui mi guardava con sospetto e snobismo. Quanto se la tirava!"

, racconta la Mastronardi. Il compagno, spiega il perché:

"Ero uno di quelli che dicono: io faccio teatro, la Tv mi fa schifo. Io ero così. Lavorando sulle scene, sui personaggi, mi sono accorto della serietà di Alessandra. Ci ha uniti anche la passione per le vecchie canzoni."

da Tgcom Mercoledì 29 Ottobre 2008